Skip to main content

Nel 2018 si è aggiudicata il Gran Premio del doppiaggio e il premio l’Anello d’Oro del Festival Nazionale del Doppiaggio Voci nell’ombra prestando la voce a Frances McDormand in occasione di Tre manifesti a Ebbing, Missouri. Prossimamente sarà Alice Munezero nella serie Netflix Black Earth Rising (l’edizione italiana, curata da 3Cycle, sarà online dal 25 gennaio): Antonella Giannini offre un interessante punto di vista sulla questione doppiaggio sì/doppiaggio no (e non solo).

Tre manifesti a Ebbing, Missouri

«Secondo me il doppiaggio sconta un equivoco di fondo: nessuno ha mai affermato che non sia meglio la versione originale. È chiaro che un film vada visto, potendo, in versione originale, ma sono certa, facendo anche l’adattatrice dei dialoghi, che vedere tutte e due le versioni non sia altro che un arricchimento. È un facile confronto e dimostrerà che spesso l’originale viene rispettato con grande attenzione.

Antonella Giannini ©Maurizio Pittiglio

La questione di cui invece ancora si parla troppo poco è un’altra: nonostante ultimamente al cinema ci siano molte protagoniste più complesse, donne toste in cui il femminile viene analizzato da più sfaccettature, devo dire che però ci sono ancora pochi ruoli per attrici che hanno superato una certa età. Le non più giovani stentano ancora ad essere rappresentate, perché la vecchiaia femminile viene ancora considerata un tabù. Mentre un uomo a più di settant’anni è considerato un gran conquistatore, la donna matura continua ad essere vista in tutt’altro modo. E invece la popolazione sta invecchiando, i fruitori cominciano ad essere più grandi, quindi è giusto che siano ascoltate istanze più mature. È chiaro che la gioventù ha sempre un grande fascino, ma non tutto accade in giovane età e quindi mi auguro – anche egoisticamente – che cambi qualcosa. Fortunatamente alcuni nuovi prodotti stanno facendo da apripista, e infatti in poco più di un anno ho doppiato alcune attrici che hanno superato i cinquanta: penso a Noma Dumezweni (Black Earth Rising, con la direzione di Lorena Bettini), Angela Bassett (Black Panther, con la direzione di Marco Guadagno), Alexandra Billings (Goliath, con la direzione di Ludovica Modugno). Insomma, qualcosa forse comincia a smuoversi, e non posso che esserne contenta.»