Ci troviamo in una situazione nel quale nessuno avrebbe mai pensato di trovarsi nella vita, una condizione che mette a dura prova la nostra quotidianità e che però può essere da stimolo per recuperare cose perdute, come qualche bel film. Un’occasione perfetta per accomodarsi sul divano e farsi trasportare altrove dalla magia del cinema.
Ecco cosa vedere o rivedere secondo Marco Guadagno.
Prima di tutto Frankenstein Junior: credo che sia uno dei capolavori della scrittura cinematografica di genere comedy, c’è un’intelligenza, una ricerca di battute, ed è uno dei rari casi in cui in italiano è stato reso in maniera magistrale. Lo consiglio anche perché è stato premonitore del saluto ai tempi del Coronavirus, quello fra Frankenstein e la sua amata Inga in partenza alla stazione.
Truman Show e Ed Tv: due film per cui ho curato la direzione del doppiaggio nello stesso periodo. Uno ha avuto un grande successo, l’altro non quanto avrebbe dovuto. Trattano praticamente lo stesso argomento: quello di vivere una vita surreale, confinati in un’atmosfera che ricorda quella di questi giorni, in una città immaginaria. Quasi antesignani del Grande Fratello.

Eyes Wide Shut – Tom Cruise
Poi tutta la filmografia di Kubrik: una visione imprescindibile (ne avrete per almeno dieci giorni!). Sono tutti film bellissimi, li ho amati tutti per motivi diversi, da 2001 Odissea nello spazio ad Arancia meccanica, da Full metal jacket a Shining. Ma lo stesso Eyes wide shout, forse il suo film più incompleto, è quello che oggi mi è rimasto più dentro. Questo passare attraverso un’orgia per ridare una speranza alla famiglia forse ha un nesso con quello che sta succedendo oggi.
Veniamo agli italiani. Pasolini, Fellini, De Sica: noi abbiamo avuto tanti registi importanti, ma io vorrei consigliare un film che li cita un po’ tutti, che mette insieme molti degli attori che ho amato, Il segno di Venere. È un film di Dino Risi con Sofia Loren, Franca Valeri, Tina Pica, Raf Vallone, Vittorio De Sica, Alberto Sordi, Peppino De Filippo, Maurizio Arena, Leopoldo Trieste, insomma gran parte del panorama attoriale italiano. È un film molto divertente, con Alberto Sordi nei panni dell’italiano medio che cerca di vendere una macchina a De Filippo che non riuscendo a levarselo di torno implora “Voglio andare a casa, vi prego lasciatemi andare a casa”, la cifra della napoletanità che poi ritroveremo in Troisi. Una comicità pulita, un umorismo davvero divertente.

©everyeye cinema
Poi due film che ho molto amato di quest’anno: Joker e Parasite. Due film che per motivi diversi parlano di emarginati, sono un po’ speculari, però lasciano dentro una stessa inquietudine, ma anche una possibilità di comprensione per i dimenticati che hanno voglia di rivalsa. Sfortunati che possono diventare dei parassiti oppure dei criminali ma che forse sono soprattutto il prodotto della nostra società borghese.
Questo virus ha dimostrato che i confini non esistono e ci riconfina dentro noi stessi. E per questo crediamo che ci lascerà anche qualcosa di buono.
Quello che trovate sopra è un elenco ragionato e maturato in diversi giorni perché noi di 3Cycle siamo in smart working dall’inizio di questa storia. Non abbiamo aspettato le direttive del governo perché per noi in questo momento è più importante fare una scelta etica e responsabile. Sono più importanti le persone e poi crediamo sia meglio fermarsi adesso per 14 giorni e limitare i danni piuttosto che averne dopo per mesi e restare a vivere in uno stato di pre-guerra.
Lasciateci concludere però con una considerazione su uno dei nostri abituali partner professionali, nonché committente di lunga data. Netflix, che è stato da subito molto comprensivo. La loro risposta appena abbiamo dichiarato di non poter garantire le consegne previste è stata: “Assicurateci prima di tutto che state tutti bene”. Quindi davvero un’azienda responsabile ed eticamente irreprensibile, capace di ascoltare ogni istanza e rispondere con cognizione di causa. E gliene siamo grati.