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Da Beverly Hills 90210 (dove doppiava Jenny Garth – aka Kelly Taylor) a Lost, che grazie al ruolo di Kate Austin le è fruttato il Premio per la miglior voce femminile al festival Voci nell’ombra 2006. Parliamo di Daniela Calò, che recentemente (per l’edizione italiana curata da 3Cycle di Ant Man and The Wasp) torna a doppiare Evengeline Lilly/Hope van Dyne/Wasp, protagonista femminile del film.
A Daniela abbiamo chiesto di svelarci qualche anteprima sul film in uscita il 14 agosto. E ci ha rivelato che:

«Non posso dire niente anche perché non so niente! Quando doppiamo queste grandi produzioni statunitensi, soprattutto del filone Marvel, ci sono sempre tante misure di sicurezza per evitare fuoriuscite di informazioni, quindi ci vengono mostrate solo alcune porzioni di schermo, magari in bianco e nero o con scritte sopra. È quasi comico, non si vede nulla, intuisci solo, cambiano lo sfondo e così l’atmosfera, sembra di doppiare una cosa diversa…Noi doppiatori ci scherziamo su, perché è una situazione quasi pittoresca… Vieni chiamato e ti dicono “È per quel provino di quel film..” e alla tua richiesta di dettagli ti viene intimato il silenzio. Quindi è molto divertente, e noi ci fingiamo spie, agenti segreti, facciamo finta di non essere lì. Ma del resto è una forma di tutela anche per noi, così se per caso c’è qualche fuga di notizie, è certo che non sia colpa nostra.

Comunque il mio è un lavoro che riserva tanti colpi di scena! Mi piace per esempio cimentarmi nel doppiaggio di personaggi un po’ torbidi, che hanno qualcosa di non detto, e magari un fondo dark… Oltre ai ruoli, più o meno congeniali, ci sono delle attrici con le quali mi sento a casa, perché ho grande affinità col loro modo di recitare. Penso, oltre a Evangeline Lilly, a Clea DuVall, Emily Watson, Michelle Williams, ma anche a Marion Cotillard…»