Skip to main content

Dal 3 al dicembre Sorrento ospita la 41° edizione delle Giornate professionali di cinema, rinnovata occasione per presentare al pubblico degli addetti ai lavori tutte le novità cinematografiche in arrivo. Qualcuna di queste ce la racconta Marco Guadagno.

«Quest’anno 3Cycle è presente con 2 film, che seguo io come direttore del doppiaggio, adattatore e dialoghista: Kursk e On the basis of sex. Poi ci potrebbe essere un’altra sorpresa, ma ancora non voglio sbilanciarmi.

Kursk

Kursk è il nuovo film di Thomas Vinterberg, presentato poco tempo fa alla Festa del Cinema di Roma, si basa sulla storia vera del sottomarino russo che nel 2000 si inabissò nel mare di Barents, in cui marinai furono lasciati a morire. È un film molto forte ed è stato un lavoro – lo abbiamo appena finito – bello, emozionante, di grande concentrazione. C’è stata grande disponibilità degli attori, perché poi la storia narra in parallelo la reazione delle famiglie a terra che cercavano di avere notizie e quella dei marinai con l’acqua fino alla cintura, che cercano di sopravvivere e aspettare. È stato, insomma, molto impegnativo immedesimarsi anche per i doppiatori..

On the basis of sex, con Felicity Jones, Justin Theroux e Kathy Bates, narra la storia di un’avvocatessa, poi giudice e magistrato, che ha dedicato la propria vita a favore dei diritti delle donne e della parità dei sessi. Di questo abbiamo appena finito il trailer e ci cominceremo a lavorare a breve.

The Sister’s brothers

Poi come direttore del doppiaggio ho curato anche il trailer di Avengers 4 (il titolo ancora non è stato stabilito con certezza), e quello di Captain Marvel. E sempre come freelance mi sono occupato del trailer di un film della Universal che è stato presentato a Venezia – The sister’s brothers – di Jacques Audiard. Un film assurdo e curioso sui cercatori d’oro con John C. Reilly, Joaquin Phoenix, Jake Gyllenhall. Anche di questo curerò dialoghi e direzione del doppiaggio.

Insomma, ci aspetta un 2019 decisamente impegnativo e molto promettente!»